A cura di Tsuku-chan (review) e Martina (info e grafica)
Titolo: Partner
Autrice: OBANA Miho
Categoria: Shoujo
:: Il manga in Giappone ::
Casa editrice: Shueisha
Numero di volumi: 3, concluso
Anno di prima pubblicazione: 2000
Collana: Ribon Mascot Comics
Rivista di serializzazione: Ribon
:: Il manga in Italia ::
Casa editrice: Dynit
Numero di volumi: 3, concluso
Inizio pubblicazione: Maggio 2006
Distribuzione: edicola, fumetteria e online
Con sovraccoperta
Periodicità: bimestrale; 4,40 euro.
Storia
Volume 1
Nae e Moe Ousawa, assieme a Takeshi e Ken Soeda, sono i ragazzi più popolari della scuola in quanto sono due coppie di gemelli (Nae e Moe monozigoti e Takeshi e Ken gemelli dizigoti).
Moe, nonostante esca con Ken da circa sei mesi è ancora molto impacciata e chiede a Nae di farle compagnia in una serata a quattro con Takeshi. Nonostante Nae sia da sempre innamorata di Ken, accetta la proposta pur di accontentare la sua amata gemella.
Durante la cena a casa delle gemelle, la televisione trasmette un servizio sulla sparizione di cadaveri molto frequente negli ultimi tempi nella loro zona. Appena dopo il telegiornale Takeshi fa in modo di rimanere solo con Nae e le confessa il proprio amore, Nae gli spiega cosa non gli piaccia di lui e, sebbene un po’ abbattuto, Takeshi le fa notare che è rimasto poco al compleanno delle gemelle…
Dopo cena, mentre Nae e Moe rassettano, Nae si accorge che la gemella è sulle nuvole, non le ci vuole molto per capire che il motivo è un bacio fra Moe e Ken. Quando Nae fa notare ciò alla sorella dicendoglielo in tono canzonatorio, Moe si sorprende che la sua gemella possa parlarne così tranquillamente: infatti Moe sa che Nae era innamorata di Ken fin dall’inizio. A queste parole Nae va su tutte le furie: nonostante le voglia bene, ha anche sentimenti d’odio nei confronti della gemella, e per questo si arrabbia e le inveisce contro.
Il giorno dopo Nae, pentita, per farsi perdonare compra una catenina con una croce come regalo in anticipo per la gemella. Arrivata a casa, Nae sente un terribile presentimento e poco tempo dopo arriva una telefonata che informa casa Ousawa della morte di Moe.
All’ospedale sono tutti shockati, soprattutto Nae che, ancora con i sensi di colpa, scopre che la gemella le aveva fatto lo stesso regalo; al dolore per la perdita di Moe si aggiunge anche quello per la scomparsa del suo cadavere che nessuno riesce a spiegarsi.
Tre mesi dopo, all’inizio delle vacanze estive, per risollevare il morale a Nae e Ken, i loro amici decidono di organizzare una vacanza al mare; durante una giornata di shopping Ken, convinto di aver scorto da lontano Moe, rincorre una ragazza, le si aggrappa al braccio, la ragazza si volta e… è realmente Moe!
Ma gli eventi precipitano: il braccio della ragazza si stacca, sopraggiunge velocemente un auto e fa salire la ragazza: “…Ferma l’esperimento!…”
Rincorrendo Moe, i ragazzi giungono a uno strano edificio e dopo esser stati bloccati da uomini armati, sono condotti all’interno. Vengono a conoscenza del progetto LSP ideato dal professor Koushin, che consiste nel creare una nuova razza riportando in vita cadaveri, fra questi, l’ultimo esperimento è proprio Moe.
Obbligati ad aiutare gli scienziati all’interno dei laboratori, i ragazzi non rinunciano però all’idea di raccogliere quante più informazioni possibili per una loro fuga futura.
Successivamente, a Ken viene permesso di andare al livello A dello stabile, per potere interagire con Moe, soprannominata L.S.P.04, allo scopo di portare avanti l’esperimento. Nel frattempo Seita, un ragazzino di 8 anni nonché L.S.P.01, colpito da un virus mortale che si manifesta come una muffa sul corpo, scappa dal livello A seminando il panico.
I tre ragazzi, venuti fortuitamente in possesso di una mappa e di un mazzo di chiavi, approfittano della situazione per tentare la fuga… purtroppo però questa viene sventata dagli uomini armati. Non appena la situazione ritorna alla normalità Takeshi e Nae vengono a sapere che Ken ha incontrato personalmente il Prof. Koushin e che ha firmato carta bianca per cedere il suo corpo allo scienziato in caso di morte.
Considerazioni
Partner è un’ottima occasione per riconfermare la bravura della Obana e per scoprire la sua eccezionale poliedricità: l’unica cosa che accomuna Partner con la sua precedente opera Kodocha (aka Il giocattolo dei bambini) sono le gag (inserite anche nei momenti più seri, per sdrammatizzare… prerogativa della Obana!) e il tratto, leggermente migliorato. La storia ha infatti tutt’altro tono e i protagonisti sono più cresciuti rispetto a quelli di Kodocha.
Decisamente inaspettato, Partner colpisce positivamente per la storia particolarmente originale, per lo sviluppo molto concitato della trama e per la realtà delle sensazioni che provano i protagonisti che vengono trasmesse al lettore attraverso i pensieri e soprattutto con i volti particolarmente espressivi.
Abbondano i colpi di scena che rendono difficile non immergersi completamente nella lettura. Non si sa mai cosa aspettarsi: la suspense non manca mai e – assieme al sentimento di ansia e quasi “claustrofobia” causata dalla prigionia dei protagonisti – rende il manga decisamente godibile e riflessivo. Senza contare che l’utilizzo di esseri umani o loro cellule in laboratorio, seppur sotto un punto di vista fantascientifico, è decisamente d’attualità.
La lettura è consigliata a tutti coloro stanchi degli shoujo scolastici, che amano un po’ il fantascientifico e le gag umoristiche.
____________________________________________
This page is online since 02/04/2006, last up 24/04/2019. This is a no profit web site. All the images in this site are used to review and to promote shoujo manga in Italy. All the images are © of their respective artists and publishers, or other owners. Each review is copyright © of respective author. The comments reflect the personal opinions of the reviewers. Quest’opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.Licenza Creative Commons.