Recensione Manga – Coyote di Ranmaru Zariya

A cura di Emy

Titolo originale: Koyōte
Autrice: ZARIYA Ranmaru
Categoria: Boy’s Love – Yaoi*

*Warning: con “YAOI” si intendono storie di amore omosessuale fra maschi, con contenuti espliciti e sono pertanto indicati per un pubblico maturo.  

:: Il manga in Giappone ::  
Casa editrice: Frontier Works
Numero di volumi: 4 -in corso
Anno di inizio pubblicazione: dal 2016
Rivista di serializzazione: Dalia

:: Il manga in Italia ::
Titolo: Coyote
Casa editrice: Flashbook
Pubblicato a partire da: Novembre 2019
Distribuzione: libreria e fumetteria
Prezzo: 6,90 euro.

Storia
Il giovane Lili è solito frequentare il locale dove la sera si esibisce al pianoforte l’affascinante Marlene. Tra i due c’è una forte attrazione e Marlene (nome d’arte ispirato dalla grande attrice Marlene Dietrich, nonché dalla canzone “Lili Marleen”) tenta più volte un approccio, ma Lili gli sfugge sempre. Il ragazzo sembra nascondere un segreto ed evita in ogni modo di lasciarsi coinvolgere in qualsiasi tipo di relazione.
Una sera di luna piena però il suo segreto viene scoperto. Per la prima volta il giovane va in calore e il suo pessimo stato fisico non passa inosservato agli occhi dell’uomo, che lo segue preoccupato per le sue condizioni.
Denti aguzzi e artigli affilati svelano la vera natura di Lili, il quale ancora una volta rifiuta Marlene che si offre di alleviare la sua pena. L’unica alternativa sembra essere quella di condurre il giovane in un bordello dove poter dare libero sfogo al suo desiderio. Ed è con una tra le scene più hot del primo volume che Marlene riesce a far abbassare le difese a Lili. Da questo momento in poi il loro rapporto diventerà sempre più stretto, ma entrambi si troveranno a vivere una relazione contrastata e tormentata. Tra umani e licantropi (costretti a vivere all’ombra della società) non corre buon sangue, come se non bastasse anche Marlene ha un segreto: fa parte di una illustre famiglia che… (Trama da casa editrice).

Considerazioni
Meglio togliersi subito il dente: con Zariya lo yaoi torna alla base.
Difatti, ciò che colpisce di Coyote è la mancanza del set-up iniziale: non sappiamo molto dei protagonisti tranne ciò che serve al momento. Lui è Lili, l’altro è Marlene e nomen omen, il loro destino è già segnato. Non occorre altro, la lettrice yaoi è allertata. Resta ora da appurare: quante pagine bisognerà consumare prima che i due celebrino nell’atto il desiderio che -ne siamo sicuri- già si intravede nel pulsare delle vene?
La lettrice esperta di yaoi sa anche questo: saranno poche pagine.
Stiamo parlando di Zariya, una delle più celebrate autrici yaoi per le indubbie capacità grafiche e per le scene di sesso roventi, capaci di far saltare all’indietro urlando “Vade retro Satana!” qualsiasi maschio alfa che si rispetti. Con Ranmaru Zariya non ci sono se e ma che tengano: lo yaoi torna alle origini e la trama -che possiamo millantare come “articolata”- si costruisce episodio dopo episodio per un unico scopo: i due protagonisti predestinati a fare quel che devono… lo faranno e con sommo gusto, loro e delle lettrici.
Certo, ci sono qua e là degli accenni di intreccio, una sottotrama thriller, un’allusione a Romeo e Giulietta, espedienti che servono a unire e separare i nostri eroi, qualche spunto horror (uomo lupo) che però è utilizzato al fine dell’amplesso (l’uomo lupo va in calore!) e scorci londinesi che rimandano a certe atmosfere ottocentesche. Ma ogni elemento della trama concorre al climax, e nel caso dello yaoi climax è proprio la parola meglio calzante. Le qualità di Zariya, più che per psicologia, trama e intreccio, vanno cercate nella raffigurazione magnetica dei corpi in movimento, nel dinamismo e nella fisicità che lascia senza fiato, nella fantasia degli amplessi che non sono mai banali ma sempre costruiti con quella dose di bizzarria, di anomalia tesa a dare un tocco di perversione che personalmente trovo sia il marchio di fabbrica dell’autrice… quella spolveratina di pepe piccante che non guasta nell’insieme. E non c’è motivo alcuno per cui un’opera di questo tipo dovrebbe essere diversa da ciò che è. O nel 2019 dobbiamo ancora giustificare il fatto che le donne abbiano pulsioni e desideri sessuali al pari dell’altra metà del cielo?
Chi gradisce maggiore approfondimento si rivolgerà ad autrici come Kou Yoneda o Shoko Hidaka. Per tutto il resto c’è Zariya.

__________________________________________________
Online since 24/11/2019. This is a no profit web site. All the images in this site are used to review and to promote shoujo manga in Italy. All the images are © of their respective artists and publishers, or other owners. Each review is copyright © of respective author. The comments reflect the personal opinions of the reviewers. Quest’opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.Licenza Creative Commons.Licenza Creative Commons