Recensione Manga – Ransie la strega (Tokimeki Tonight) di Koi Ikeno

A cura di Emy (considerazioni e grafica), IAIA (personaggi), Ayumi (storia)

Titolo originale: Tokimeki Tonight
Tradotto: Batticuore notturno
Autrice: IKENO Koi
Categoria: Shoujo

:: Il manga in Giappone :: 
Casa Editrice: Shueisha
Numero di volumi: 30 + 1 extra (Hoshi no Yukue), completo
Prima pubblicazione: 1982-1995
Rivista di serializzazione: Ribon
Seconda edizione: Shueisha 2000, 16 volumi.

:: Il manga in Italia ::

Prima Edizione
Titolo: Ransie la strega – Batticuore notturno
Casa Editrice: Star Comics
Numero di volumi: 30 + 1 extra (Hoshi no Yukue), completo
Prima pubblicazione: Ottobre 2002
Collana: Shot, mensile
Lettura all’orientale
Prezzo: 3.10 Euro.

ransiecover2Seconda Edizione
Titolo: Tokimeki Tonight – Ransie la strega
Casa Editrice: Star Comics
Traduzione: Alice Settembrini
Numero di volumi: 12, completo
Data di uscita primo volume: 8/01/2020
Dati: 11,5×17,5, B, b/n, pp. 256, € 5,90
Distribuzione: fumetteria, libreria e online
Questa nuova edizione si compone di 12 volumi e pertanto presenta soltanto le avventure di Ranze e Shun (i primi 16 volumetti della precedente edizione, in pratica). Di seguito ai 12 volumi sono stati pubblicati Le situazioni di Shun Makabe (seconda edizione) e gli inediti La fuga di Mori Eto e Lo scrigno dei tesori di Ranze Eto, ciascuno in un unico volume.

:: Curiosità ::
Tokimeki Tonight (Batticuore notturno) è il titolo della più famosa serie realizzata dalla capace Koi Ikeno. Compresa in trenta volumi, narra delle avventure della dolce Ranze Eto, figlia di un vampiro e di una donna-lupo, e del suo amore per l’aspirante boxeur Shun Makabe. Ma, relativamente alla prima edizione, solo i volumi dal primo al sedicesimo focalizzano il rapporto tra Shun e Ranze; i volumi 17-22 prendono in esame invece il fratellino di Ranze, Rinze, e la sua innamorata, Narumi. I volumi 23-30 si occupano dei figli dei protagonisti principali della prima serie. Un volume extra (dal titolo Hoshi no Yukue) svela un piccolo mistero rimasto irrisolto e conclude definitivamente la saga. Da questo manga è stata tratta nel 1982 un’omonima versione animata di 34 episodi, nota in Italia col titolo di “Ransie la strega” ed edita da Yamato Video in dvd Box. L’autrice Koi Ikeno ha realizzato in seguito altri volumi dedicati a Ranze/Ransie: la storia alternativa Tokimeki Midnight (edita in Italia sempre da Star Comics in 9 volumi nel 2005), i prequel Tokimeki Tonight – Makabe Shun no Jijou (edito in Italia da Star Comics nel 2014 come Le situazioni di Shun Makabe), La fuga di Mori Eto e Lo scrigno dei tesori di Ranze Eto.

Personaggi

*Tra parentesi, i nomi dei personaggi nell’edizione italiana dell’anime*

DAL 1° VOLUME
Ranze Eto (Ranzie Lupescu): Ranze è una graziosa adolescente, d’indole sensibile e romantica, un po’ pasticciona ma tanto determinata. Frequenta il 2° anno della scuola media Akebono, ma nello studio è una frana; è innamorata del suo compagno di banco, Shun, e ha anche una rivale in amore, Yoko. Sembrerebbe una tipica, normalissima ragazzina se un giorno non scoprisse di essere un… vampiro! -per la precisione , del “tipo che succhia l’aspetto”, vedi nono volume dell’Enciclopedia del Vampiro. Così Ranze può all’occorrenza trasformarsi in chiunque o in qualunque cosa, salvo ritornare se stessa in seguito a uno starnuto! Nulla di strano però, perché sia Ranze che la sua bizzarra famiglia, gli Eto, sebbene da una quindicina di anni vivano sulla Terra, sono originari del Mondo Magico…

Shun Makabe (Paul Cabor): Shun è il compagno di banco di Ranze, il ragazzo di cui lei è perdutamente innamorata. Ha l’aria da duro, si atteggia a teppista e fa tardi a scuola per fare a botte, ma in realtà ha un animo buono e gentile, capace di atti di grande coraggio e generosità. Vive in un piccolo appartamento con la madre, Hanae, che fa l’infermiera. Oltre alla scuola, si dedica alla boxe, allenandosi nella palestra di proprietà del signor Kamiya con l’intenzione di diventare un pugile professionista. Non sembra per niente interessato alle attenzioni di Ranze né a quelle di Yoko, ma chissà…?

Yoko Kamiya (Lisa Thompson): Bisbetica, assillante e comicamente perfida, Yoko è la rivale di Ranze nella conquista del cuore di Shun: lo ha conosciuto per prima e non ha nessuna intenzione di cedere il posto alla nuova arrivata. È figlia di un boss della malavita e usa tutti i mezzi, leciti e meno leciti, per mettere l’altra in cattiva luce (venendo quasi sempre puntualmente scoperta).

Tamasaburo Kamiya (Il Sig. Thompson): Tamasaburo Kamiya, il comico papà di Yoko, è un improbabile boss della malavita organizzata: un gigantesco omone dalla faccia rotonda, del tutto privo di carattere, dominato dalla sua terribile figlia e capace di fare la voce grossa solo con i suoi scagnozzi. Tra le sue molte attività figura anche la palestra dove si allena Shun, della cui madre il signor Kamiya è perdutamente innamorato.

Sand (Sand): Sand è il messaggero del mondo magico, che appare e scompare in un vortice di nebbia. Con l’ombretto e i capelli ossigenati sembra il cantante di un gruppo pop degli anni ’80 ed è anche capace di fare lo sguardo da figo, ma in realtà è un fessacchiotto bonaccione, capace di commuoversi per un nonnulla.

Sheera Clary (Sheila Lupescu): Sheera è la madre licantropo di Ranze, una donna bellissima e con un caratterino non indifferente! Lei e Mori sono fuggiti insieme per potersi sposare. È una casalinga e fa marciare tutti i membri della famiglia, marito compreso. Come ogni mamma, farebbe qualsiasi cosa per il bene dei propri figli, e guai a contraddirla nelle notti di luna piena!

Mori Eto (Boris Lupescu): Mori è il papà di Ranze. Fa lo scrittore di romanzi ed è un vampiro a tutti gli effetti, di quelli che di giorno dormono in una bara (anche se a volte esce, ben protetto da occhiali da sole, cappotto e cappello). All’occorrenza può trasformarsi anche in un bell’ombrello nero, per riparare la figlia dalla pioggia mentre va a scuola.

Rinze Eto (Ronnie): Rinze è il fratellino minore di Ranze, un bambino molto saggio, l’unico che riesce a riconoscere la sorella quando si trasforma in qualcun altro. Si accompagna sempre con il pappagallo parlante Peck ed entrambi sono prodighi nel dispensare buoni consigli.

ATTENZIONE: i personaggi seguenti s’incontrano a partire dal secondo numero. Ho evidenziato il volume in cui appaiono per la prima volta perché alcune loro caratteristiche potrebbero rivelare particolari della storia. Chi non ama le anticipazioni è avvisato!

DAL 2° VOLUME
Aron (Aron): Aron è il principe del Mondo Magico, un giovane ragazzo molto carino ma terribilmente viziato e infantile. S’innamora di Ranze e, per riuscire a passare del tempo con lei, convince suo padre, il Grande Re, a lasciargli trascorrere un periodo nel nostro mondo, ovviamente a casa degli Eto. Dovrà fare i conti con l’amore di Ranze per Shun e, al pari di Kamiya, non esiterà a ricorrere a tutti i mezzi per fare in modo che tra i due non nasca nulla.

Il Grande Re: Il Grande Re è il signore supremo del Mondo Magico, con potere di vita e di morte su tutti i suoi abitanti. La prima volta che il suo cammino si incrocia con gli Eto, è per ordinare a Mori e Sheera di cercare il figlio che vive nel mondo umano. Questo figlio ha l’età di Ranze e ha un neo a forma di stella sul braccio.

DAL 3° VOLUME
Sari: Sari è un’abitante del mondo magico evocata da Aron per allontanare Ranze da Shun. Il suo potere consiste nello scrivere storie che, date da mangiare alla sua gigantesca pecora, vengono sognate dalla vittima designata che poi li crede ricordi. In questo modo entra nella vita di Shun e cerca di farlo innamorare di sé affinché Ranze si rassegni e acconsenta a seguire Aron nel Mondo Magico.

DAL 4° VOLUME
Keigo Tsutsui: Da uno dei romanzi di Mori Eto, “Supertramp”, viene tratto un film. Mori sfrutta l’occasione per accelerare le ricerche del figlio scomparso del Grande Re e impone che si cerchi un attore con un neo a forma di stella sul braccio. Tra i candidati emerge Keigo, un giovane ragazzo molto carino che perde la testa per Ranze dal primo momento e non esita a dichiararsi. Che sia davvero lui quello che stanno cercando?

DAL 5° VOLUME
Il Dio della Morte: a dispetto del nome e della sua professione, il Dio della Morte è un tipo molto allegro, solare e generoso. Va in giro per il mondo a raccogliere le anime delle persone che muoiono. Appena lo conoscono, Ranze e Rinze lo convincono a risuscitare una bambina malata, Narumi, amica di Rinze.

Storia

Volume Primo

Ranze Eto vive nel mondo umano con il papà vampiro Mori, la mamma licantropa Sheera, il fratellino Rinze e il pappagallo parlante Peck. I suoi poteri non si sono ancora manifestati, fatto che preoccupa i genitori portandoli a litigare tutte le notti di luna piena. A Ranze invece non importa: i suoi pensieri sono tutti rivolti a Shun Makabe, il compagno di classe di cui è innamorata; il suo amore però deve restare un segreto, perché i rapporti tra umani e creature del mondo magico sono proibiti.
Nonostante Shun abbia un fascino pericoloso e sia per sua stessa ammissione un lupo solitario, Ranze cerca di diventare sua amica suscitando le ire della sua rivale in amore Yoko Kamiya, figlia del boss mafioso Kamiya. Arrabbiata per i dispetti di Yoko, Ranze la affronta faccia a faccia e, nell’impeto della discussione, si manifestano i suoi poteri: morde Yoko assumendone l’aspetto! Dopo grandi scene di esultanza i genitori di Ranze le spiegano che starnutendo la ragazza riacquisterà il proprio aspetto e la vittima del morso si sveglierà senza ricordare nulla. Ora che la figlia è matura Sheera le mostra la porta segreta che conduce al Mondo Magico, ma nel farlo la ammonisce: non dovrà mai innamorarsi di un essere umano.
Ranze non si lascia abbattere ed esulta quando vengono decisi i gruppi per le vacanze al mare organizzate dalla scuola: lei è con Shun! Peccato che ci sia anche Kamiya… Una sera Sheera, entrata in camera di Ranze e trovatala già addormentata, viene insospettita dal nome “Makabe” che questa pronuncia nel sonno; decide così di entrare nel sogno della ragazza, scoprendo la verità. Dopo essersi consultata col marito, lo costringe a pedinare Ranze per sorvegliarla, ma il compito si rivela piuttosto difficile; il giorno seguente infatti Ranze ne combina una dietro l’altra: trasformatasi in una palla da baseball per ascoltare un discorso tra Yoko e Shun, viene spedita da un home-run dello stesso Shun in un piatto di ramen! Prende poi l’aspetto di un uccellino per andare a casa del ragazzo; scopre così il suo lato gentile, ma finisce chiusa in gabbia con un altro uccellino… assetato d’amore! A salvarla interviene un gatto randagio entrato dalla finestra, in cui si trasforma per non farsi scoprire da Shun, rientrato in quel momento. Rientra anche la madre di Shun, e si scopre che la palestra di boxe dove lui si allena è di proprietà del boss Kamiya. Shun decide di fare il bagno col gatto, ignorando che si tratta di Ranze… ne segue una delle scene più divertenti di tutto il manga. Alla fine la ragazza riesce a scappare senza essere scoperta ma all’esterno la attende il padre, cui confessa la verità, pregandolo però di non rivelare niente alla madre.
È intanto arrivata la tanto sospirata vacanza al mare. Ranze parte felice mentre suo padre è costretto dalla moglie a seguirla di nascosto per controllarla; non fidandosi di lui però la donna manda anche un abitante del mondo magico, Sand. Ranze è preoccupata dal fatto di non saper nuotare, in quanto l’ultimo giorno si terrà una gara di nuoto! In suo soccorso arriva Shun che, inaspettatamente, le insegna a nuotare. Il mattino seguente, quando lo incontra mentre si allena sulla spiaggia, ha l’occasione di parlare un po’ con lui; scopre così che il sogno di Shun è di diventare un pugile professionista. Quando lo ringrazia per averle insegnato a nuotare lui si schermisce dicendo di non averlo fatto per bontà e di essere un poco di buono; Ranze allora gli si aggrappa dicendo “Io so che in realtà sei buono e gentile… l’altro giorno sei stato così dolce con quell’uccellino e quel gatto!”. Accorgendosi di essersi tradita, fugge. Shun rimane pensieroso: non ha mai incontrato una persona come lei.
È giunto il momento della gara di nuoto: Ranze parte bene ma, a causa della poca esperienza e dei soliti dispetti di Kamiya, presto si trova in gran difficoltà; proprio mentre sta finendo sott’acqua compare un pescecane… Ranze approfitta dell’occasione per prenderne le sembianze e rendere a Kamiya pan per focaccia! Lo starnuto per tornare se stessa però le riesce male… ed eccola con la pinna come una sirena! Grazie a questa strana forma riesce a vincere la gara ma, al ritorno, infreddolita perché ha iniziato a piovere, starnutisce e torna del tutto normale… Non ha più la forza per nuotare e sprofonda perdendo i sensi. È Shun che la salva e che sta anche per farle la respirazione bocca a bocca, ma Ranze si riprende nel momento sbagliato…
La vacanza si avvia alla sua felice conclusione: Ranze riesce a convincere Shun a ballare con lei attorno al falò, suscitando allegre prese in giro da parte dei compagni; Mori e Sand, dopo aver assistito agli avvenimenti della gara, si rendono conto che Shun è una brava persona e che non ha senso forzare i sentimenti di Ranze. A rompere il momento di serenità giunge Sheera, scettica sulle capacità dei suoi due investigatori. Trasformatasi in lupo, arriva in tempo per vedere Shun e Ranze che ballano insieme e, accecata dall’ira, decide di attaccare il ragazzo. A nulla valgono i tentativi del marito di fermarla. Ranze, accortasi del pericolo, si getta su Shun per proteggerlo ma, così facendo, viene morsa dalla madre e cade a terra priva di sensi.

Volume secondo

Sono ormai tre giorni che Ranze è incosciente a causa del morso di sua madre. Tutti sono preoccupati, anche Shun, che cerca di farle visita ma viene cacciato da Sheera. Non sapendo più cosa fare, i genitori decidono di risvegliare dal sonno degli antenati nonna Lara, una licantropa molto in gamba. Lara riesce a svegliare Ranze, ma il morso ha lasciato un effetto indesiderato: ogni volta che la ragazza vede un oggetto rotondo, le spuntano orecchie e coda da lupo! Dopo una serie di vicissitudini, tra le quali il fatto che Kamiya riesce ad assistere a una trasformazione di Ranze, la protagonista decide di recarsi con Rinze e Peck nel mondo magico per leggere il Libro Proibito, dove nonna Lara ha detto esserci scritta la formula dell’incantesimo che la farà tornare normale. Nella biblioteca del Mondo Magico conosce un ragazzo di nome Aron, che l’aiuta a trovare il Libro Proibito. Tuttavia, appena Ranze lo apre, comincia a suonare l’allarme e il gruppetto si trova inseguito da un’orda di creature magiche! Aron prega Ranze di tornare a salutarlo quando riporterà indietro il Libro e le regala degli strani oggetti, poi Ranze e i suoi amici tornano nel mondo umano gettandosi nello stagno dei ricordi, che porta ognuno dove desidera andare. Ma le sorprese non sono finite: a scuola c’è Kamiya ad attendere la nostra protagonista, pronta a smascherarla con un esorcismo. Ranze riesce a leggere la formula appena in tempo, proprio mentre Kamiya le mette davanti una palla da baseball!
La festa dello sport è in pieno svolgimento e Ranze e Kamiya non si risparmiano i dispetti. Durante la gara del mangia-pane, presa dalla foga e dall’idea di battere Yoko, Ranze si distrae e “morde” uno dei dolci trasformandosi in esso e finendo mangiata da Kamiya! Mentre i genitori della ragazza, avvisati da Lara, si mobilitano per salvare Ranze, questa è terrorizzata all’idea di starnutire, perché tornando normale ucciderebbe Yoko; quando però le arriva addosso una cascata di bibita ghiacciata, non può più trattenersi, ma accade un fatto strano: torna normale, ma resta piccola e nella pancia di Kamiya, che inutilmente cerca di liberarsi dal fastidio che prova chiudendosi in bagno e facendo perdere a Lara, Sheera e Mori la speranza di recuperare Ranze, perché alla fine ha tirato l’acqua!
I tre, rassegnati, tornano a casa dove, con Rinze, Peck e Aron, trovano Ranze. Non hanno tempo di esprimere la loro gioia quando la porta si apre lasciando entrare una marea di Ranze! Aron spiega tutto: quelle sono solo copie, create dallo specchio magico che ha regalato a Ranze. Non appena Aron le cancella arriva la vera Ranze, uscita fortunosamente dalla pancia di Yoko, ma ancora piccina. Aron la fa tornare alle sue dimensioni, spiegando che il suo rimpicciolimento era dovuto al ciondolo che le aveva donato. Sentendo il nome del ragazzo, Mori e Sheera lo riconoscono: è il principe del mondo magico! Aron porta una lettera del Grande Re con la quale si perdona a Ranze la sottrazione del Libro Proibito, perché vi era coinvolto anche il principe, e affida ai coniugi Eto una missione: trovare il figlio segreto del Re, che vive nel mondo umano.
Aron resta a vivere a casa di Ranze con la scusa di studiare il mondo umano, ma in realtà è innamorato di lei e non perde occasione per provarci, incoraggiato da Sheera che lo vede come il partito ideale per sua figlia. Durante l’assenza dei genitori, in viaggio alle terme per lasciarla sola con Aron, Ranze è così esasperata dalla corte del ragazzo da confessargli di essere innamorata di un essere umano e, di fronte alle sue insistenze, scappa di casa. Dopo aver vagato senza meta si ritrova a casa di Makabe, a cui chiede di venire la sera dopo da lei per una festa di Natale. Vedendola spaventata e turbata Shun accetta. Il giorno seguente Aron, con l’aiuto di Sand, va alla palestra dove si allena Shun e lo sfida in un incontro di boxe in cui perde, non potendo usare i suoi poteri. Finito l’allenamento Yoko invita Shun a cena e, quando lui rifiuta spiegando di essere invitato da Ranze, decide di unirsi alla festa con i loro compagni di classe, per romperle le uova nel paniere. Tuttavia Ranze è contenta lo stesso: non deve stare sola con Aron, che presenta come suo cugino, e ha l’occasione di stare con Shun. Ma il principe usa un trucco davvero sleale: versa un filtro d’amore nel bicchiere di Ranze e riesce a farglielo bere. Da quel momento Ranze non ha occhi che per lui.

Volume terzo

È iniziato l’anno nuovo. Ranze continua a essere appiccicata ad Aron, lasciando perplesso Shun, che non sa spiegarsi un cambiamento tanto repentino. Anche Mori è preoccupato per la figlia. Le chiede se ami davvero Aron e ottiene in risposta un sì pieno di lacrime. È questo a confermare i suoi sospetti che qualcosa non vada. Appare Sand e confessa che Ranze è vittima di un filtro. Allora Mori chiede ad Aron di rompere l’incantesimo. Una volta sveglia, sconvolta nell’apprendere la verità e ferita dalla poca importanza che tutti sembrano attribuire ai suoi sentimenti, Ranze scappa attraverso la porta del passato, che si trova in cantina insieme all’entrata del mondo magico. In un passato di 10 anni prima ha l’occasione di giocare con Kamiya e Shun da piccoli (che carini!) e di vedere i suoi genitori accudirla dimostrando chiaramente il loro amore. Tranquillizzatasi torna al presente e perdona Aron, e dimostra il suo ritrovato buonumore facendo dei biscotti per Shun.
Nel frattempo il grande Re, di fronte agli scarsi risultati ottenuti dagli Eto nel rintracciare l’altro principe, manda a indagare T.E., una strana creatura col potere di passare attraverso i muri; Aron peroò costringe T.E. ad aiutarlo nelle sue macchinazioni. Il principe ha un piano: cosparge i biscotti preparati da Ranze con un filtro.
Quando Shun li mangerà, comincerà a odiare Ranze. Makabe sembra contento di vedere la Ranze di sempre e dei biscotti che lei gli ha portato. Non si può dire lo stesso di Yoko, presente come sempre agli allenamenti, che presa dalla gelosia mangia tutti i biscotti di Ranze… con conseguenze molto divertenti!
Aron, visto il fallimento del suo piano, ordina a Mori di uccidere Shun. Il vampiro è dibattuto tra il dovere di obbedire al principe e l’amore per la figlia, ma alla fine non può rifiutarsi. Per fortuna Ranze viene a sapere quanto sta per accadere, corre a casa di Shun e ne prende le sembianze. Il padre la stordisce, credendola il ragazzo, e la porta a casa nella sua bara.
Rinze si accorge che quella in realtà è Ranze e la sveglia. Questa, colpita dalla malvagità di Aron, dichiara che, se morirà Shun, morirà anche lei! Il giorno seguente decide di varcare la porta del futuro, ma quello che scopre non è affatto piacevole: lei stessa è scialba e senza iniziativa, Makabe un pugile di professione che la considera solo un’amica e Yoko… una splendida modella al cui fascino Shun non sembra insensibile! Sconvolta, Ranze vorrebbe tornare a casa ma il futuro le crolla addosso in un insieme di immagini terrificanti, tra cui Makabe con una ragazza che Ranze non conosce. Alla fine riappare il tunnel per il presente e Ranze, affranta, viene consolata da nonna Lara, che le spiega che quello che visto non è davvero il futuro, ma un insieme di ciò che davvero sarà e delle sue paure. Il futuro va costruito giorno per giorno, nessuno può conoscerlo. È il primo giorno di scuola del terzo anno, e Ranze, Shun e Yoko sono di nuovo nella stessa classe. C’è una compagna nuova, Sari Yoshioka, nella quale Ranze riconosce la ragazza sconosciuta vista nel tunnel del futuro. Sari sembra conoscere Shun, che però non si ricorda di lei. Ma il giorno dopo improvvisamente comincia a ricordarla come una compagna di classe delle elementari, e ogni giorno porta un nuovo ricordo. Sari in realtà è una creatura del mondo magico che manipola i sogni delle persone, che al risveglio li ricordano come avvenimenti reali. Sari sta inventando i ricordi che la legano a Makabe per allontanarlo da Ranze. Quest’ultima è molto depressa e soffre di complessi di inferiorità nei confronti di Sari. Il padre cerca di consolarla, anche se così facendo disobbedisce al principe. La strana situazione che si è creata porta Ranze e Yoko a stringere un’inaspettata alleanza per sconfiggere Sari nel cuore di Shun, anche se con scarsi risultati. Durante una gita in bicicletta in montagna, Makabe e Sari vanno avanti da soli, ma la ragazza fora di proposito una ruota; costretti a continuare a piedi, vengono sorpresi dall’oscurità e dalla pioggia ancora per strada, e decidono di rifugiarsi in un capanno. È il momento: Sari chiede a Shun che cosa provi per lei. Ogni speranza di Ranze è dunque davvero svanita?

Considerazioni
Tokimeki Tonight/Ransie la strega: un long seller che fa brillare gli occhi di ogni shoujo manga fan che si rispetti; una storia piena di elementi fantasy, dolce e romantica, che nella versione cartacea presenta una trama più articolata e ricca di eventi e personaggi rispetto alla riduzione animata.
Il manga ha l’indiscutibile vantaggio di narrare le vicende che l’anime non presenta, in modo da accompagnare i protagonisti fino alla fine delle vicende e anche oltre, con gli episodi dedicati al fratello di Ranze e ai figli dei protagonisti principali.
Non tutti i trenta volumi, però, si presentano omogenei per livello e qualità. Se la prima saga, dedicata a Ranze e Shun, si può considerare un piccolo must per chi ama le commedie fantasy, leggere e divertenti, le altre due non reggono il confronto, mancando le vicende di reale mordente. In particolare, l’ultima fa presto a scolorire dalla memoria, a causa della trama esile e poco coinvolgente.
Questo non impedisce all’autrice di rinverdire il ricordo di Tokimeki Tonight omaggiando a tutt’oggi i fan con spin off, prequel e storie alternative, segno che Ranze e Shun sono a tutt’oggi ricordati e amati come i protagonisti della sua serie più famosa in assoluto.
Un’ultima considerazione infine sulla grafica: graziosa e precisa nei primi volumi, vede assottigliare il tratto e arricchirsi di dettagli nel corso della serie, fino ad arrivare a quell’esempio lezioso che farà scuola per molto tempo in Giappone sulla rivista di serializzazione.

Gallery

______________________
Online since 04/01/04, last up 12/10/2019. This is a no profit web site. All the images in this site are used to review and to promote shoujo manga in Italy. All the images are © of their respective artists and publishers, or other owners. Each review is copyright © of respective author. The comments reflect the personal opinions of the reviewers. Quest’opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.Licenza Creative Commons.Licenza Creative Commons