Shoujo Manga Outline

A cura di Emy

Titolo originale: Hai Step Jun
Autori: OOSHIMA Yasuichi (storia), ABE Yutaka (disegni), YUKIMIRU Shunichi (sceneggiatura)
Categoria: Shoujo

:: Il manga in Giappone :: 
Casa editrice: Kodansha
Numero di volumi: 1 – completo
Anno di pubblicazione: 1985
Rivista di serializzazione: Nakayoshi DX

:: Il manga in Italia ::
Titolo italiano: Juny peperina inventatutto
Casa editrice: Sprea
Numero di volumi: 1 – completo
Pubblicato nel mese di: Giugno 2023
Prezzo: 12.90 E

:: Anime ::
Titolo italiano: Juny peperina inventatutto
45 episodi, trasmesso in Italia nel 1987.
Trama (tra parentesi i nomi originali giapponesi)
Juny (Jun Nonomiya) è una ragazzina estremamente sveglia, che passa la maggior parte del proprio tempo a costruire nuove invenzioni: i due suoi migliori amici, Floppy (Kichinosuke) e Flappy (Yukinojo), sono proprio due robot creati da lei. Grazie alla sua intelligenza, Juny riesce a essere ammessa alle scuole medie molto prima del previsto, e qui si innamora di un suo compagno di classe che si fa chiamare Niko (Zero Kano). Il ragazzo è appassionato di motociclette, e spesso salta le lezioni: per questo Niko è stato bocciato diverse volte; essendo quindi più grande dei suoi compagni, rimane spesso isolato. D’altro canto anche Juny è troppo piccola rispetto agli altri, quindi anche lei è isolata. Per via di ciò, e per la loro passione comune per la meccanica, i due diventano amici. Anzi, Juny si innamora a tutti gli effetti di Niko, che però non può ricambiare, essendo lei ancora una bambina. Inoltre Juny può contare sull’amicizia di Ania (Toko) e Clelia (Mako), ma ha una rivale in amore di nome Kitta (Yoko). Fonte: Wikipedia.

Storia
Molto piccola per la sua età e piuttosto impacciata, Jun è comunque un’abile inventrice che ha costruito il proprio robot Kichinosuke. Ultimamente, Jun è molto interessata a Zero, un giovane che l’ha salvata da una banda di motociclisti. Il ragazzo non aveva mai notato Jun, che è invece nella sua stessa classe: questo la lascia shockata, ma ciò che più la infastidisce è che sembra essere intimo con la graziosa e brillante Yoko. Jun dovrà dar fondo a tutte le sue capacità per conquistare il ragazzo che ama… Ma lui ricambierà il suo amore (trama da casa editrice)?

Considerazioni
Chiariamolo subito: esistono due manga dedicati a Jun. Il primo è realizzato da Yasuichi  Ooshima, serializzato su “Shuukan Shounen Magazine” (Kodansha), per poi essere raccolto nel 1985 in due volumi, che ovviamente rientrano nella categoria shounen, pensata per un target maschile. Il manga edito in Italia è invece il secondo, cui ha partecipato lo stesso Yasuichi Ooshima (in veste di ideatore originale dei personaggi e della storia), su sceneggiatura di Shunichi Yukimuro e disegni di Yutaka Abe: questo secondo manga, serializzato su “Nakayoshi DX” e poi raccolto in volume nel 1985, si considera naturalmente uno shoujo, in quanto destinato a un pubblico di giovanissime lettrici. Parallelamente alla serializzazione cartacea, nel 1985 è stata trasmessa la serie animata cui fanno riferimento i manga suddetti e giunta nel 1987 in Italia col titolo “Juny peperina inventatutto”.
Detto ciò, veniamo al dunque. Il volume edito in Italia raccoglie tutti gli episodi serializzati su “Nakayoshi DX” nel 1985. Si tratta di un tipico manga per bambine degli anni Ottanta, con tutte le caratteristiche (e i limiti) dell’epoca: la narrazione è incentrata sul sentimento romantico che nasce nella piccola Jun per l’aitante Zero, il ribelle dal cuore d’oro che le viene in aiuto in una situazione critica, imponendosi così alla sua attenzione. Jun viene a conoscenza della difficile situazione famigliare di Zero, dunque non può fare a meno di interessarsi a lui e di volerlo aiutare… La sua evidente simpatia suscita la gelosia di Kichinosuke, che pur essendo un robot si comporta come un fratellino geloso.
Gli eventi narrati si sviluppano senza troppe sorprese in quanto gli stereotipi fanno sentire il loro peso, e ancor di più una certa vaghezza di fondo: ci viene detto che Jun è appassionata di meccanica ma non la vediamo mai seriamente all’opera, ci viene mostrato il suo interesse per Zero ma non è spiegato come e perché Zero la ricambi… la logica e la ragione degli adulti però necessariamente cedono il passo in un manga per bambini, dove prevalgono la dolcezza dei personaggi, la tenerezza e la sincerità dei sentimenti.
Juny peperina inventatutto non si può in ogni caso definire un manga memorabile o imperdibile, però mantiene quel che promette: ricordare con un po’ di nostalgia quelle storie ingenue e divertenti che nella coloratissima versione animata hanno intrattenuto piacevolmente i bambini degli anni Ottanta. Certo, l’edizione Sprea costicchia per quel che offre e non si può che sperare in un costante miglioramento futuro.

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