Recensione Manga – Musical Code Zyklus (Chouritsu Houmuru Zyklus;Code) di Ai Ninomiya e Ikumi Katagiri

musicallogoA cura di Emy

Titolo originale: Chouritsu Houmuru Zyklus;Code
Disegni: KATAGIRI Ikumi
Storia: NINOMIYA Ai
Categoria: Josei

covermusicaljap covermusicalita:: Il manga in Giappone :: 
Casa editrice: Ichijinsha
Numero di volumi: 3 – completo
Anno di pubblicazione: 2011
Rivista di serializzazione: Zero-Sum Ward

:: Il manga in Italia ::
Casa editrice: Goen
Numero di volumi: 3 – completo
Pubblicato a partire da: Marzo 2016
Prezzo: 5.95 E; dal n.2 6.95 E.

Storia

storymusicalxUn manga ambientato in un mondo in cui gli strumenti musicali sono esseri dotati di animo e intelletto. Quando vengono buttati via e abbandonati possono corrompersi, fino a diventare violenti e sanguinari…  Petrushka è uno strumento diverso dagli altri; non sa fare musica affatto. Dopo essere stata trovata dal misterioso Rentarou in un mucchio di spazzatura, i due devono collaborare per calmare un liuto disperato e forse rivelare il segreto della mancanza di abilità musicale di Petrushka. Riuscirà Rentarou a sbloccare in qualche modo i suoi poteri latenti?

Considerazioni
consimusicalxSfogliando i volumi di questa serie, non si può che restare affascinati dalla grafica, e in effetti le autrici hanno fatto un ottimo lavoro da questo punto di vista: Musical Code Zyklus è uno dei manga più esteticamente belli che ho visto. Il modello di riferimento sembrano essere le opere delle Clamp o almeno questo suggeriscono le scene spettacolari, la potenza dei combattimenti, il taglio prospettico dell’azione.
Tutto molto coreografico, il punto è che il worldbuilding non viene compiutamente spiegato e il lettore deve dedurne le regole sulla base delle azioni e dei dialoghi dei personaggi in campo. Queste informazioni però restano sempre nell’ambito di una certa vaghezza, sicché dominante nella serie è un senso cupo di mistero che spinge ad andare avanti nella lettura. Non è detto che tale mistero verrà sciolto, come può accadere per i manga che seguono le orme delle Clamp: il risultato di solito ne ricorda l’estetica (anche nel caso di soluzioni grafiche originali, come in quest’opera), ma non arriva a raggiungere un livello significativo anche dal lato narrativo, come già per esempio in di[e]ce, serializzato – guarda caso – sulla stessa rivista, che presumibilmente prevede un certo format da seguire.

Gallery

__________________________________________________

Online since 26/04/2024. This is a no profit web site. All the images in this site are used to review and to promote shoujo manga in Italy. All the images are © of their respective artists and publishers, or other owners. Each review is copyright © of respective author. The comments reflect the personal opinions of the reviewers. Quest’opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.Licenza Creative Commons. Licenza Creative Commons