Recensione Manga – My Girlfriend’s Child (Ano Ko no Kodomo) di Mamoru Aoi

logochild2A cura di Emy

Titolo giapponese: Ano Ko no Kodomo
Tradotto: My Girlfriend’s Child
Autrice: AOI Mamoru
Categoria: Shoujo

Sachicover1engchild:: Il manga in Giappone ::
Casa editrice: Kodansha
Numero di tankoubon: 7, in corso
Anno di pubblicazione: 2021
Rivista di serializzazione: Bessatsu Friend

:: Il manga in America ::
Casa editrice: Seven Seas Entertainment
Pubblicato a partire da: Aprile 2023
Prezzo: $13.99, Edizione Digitale $11.98.

06_new :: Award :: 
Nel 2023 questo manga ha ricevuto il 47° Kodansha Manga Award, categoria shoujo manga.

Storia
storiachildSachi
e il suo ragazzo Takara sono una giovane coppia al liceo. Essendo giovani e innamorati, il sentimento e l’attrazione li portano l’uno nelle braccia dell’altra: vivono la loro sessualità liberamente ma anche consapevolmente, dal momento che usano le dovute precauzioni. Un giorno però un preservativo si rompe e la disattenzione viene rilevata quando ormai il rapporto è consumato. Qualche settimana dopo, Sachi ha la sensazione che qualcosa nel suo corpo non vada bene, ha molto appetito e strani malesseri. Il sospetto la porta ad acquistare un test di gravidanza, senza che abbia il coraggio di condividere con nessuno, neanche Takara, le sue paure. 
Più tardi, nel bagno di un ristorante di famiglia lontano da casa sua, vede le due linee rosse che cambieranno per sempre la sua vita. All’inizio Sachi si rifiuta di accettare la realtà e pensa a un errore del test… Il fatto che nel contempo abbia una piccola emorragia le fa credere che il ciclo sia tornato regolare e che quindi tutto possa rientrare nella normalità.  La realtà è ben diversa e il primo a rendersi conto della sua situazione è suo fratello, che la porta in ospedale per un controllo. Sachi si inventa una scusa per non andare, però poi in un secondo momento è lei che trova una clinica lontano da casa sua, clinica in cui si reca da sola, senza dire nulla al fidanzato Takara che pure ha intuito la sua condizione. 
consi2childLa direttrice della clinica, data la sua giovane età, la accoglie con molto tatto, spiegandole che nessuno può criticarla per le sue scelte, quali esse siano. Sachi, sul momento, si informa per abortire ma poi, durante la visita ginecologica di controllo, le viene mostrato il minuscolo feto e ascolta il cuore di otto settimane del bambino. Questo la fa tentennare e, sempre con estrema dolcezza, la direttrice le spiega che ha altre 3 settimane per decidere il da farsi. 
Fuori dalla clinica la raggiunge Takara, che a sua volta le viene incontro prospettandole tutte le scelte possibili: abortire oppure, una volta partorito, crescere il bambino o darlo in affido… Sachi si sente schiacciata da una pressione eccessiva per una quindicenne, e capisce di doverne parlare con la madre. Quando questo accade, la reazione del genitore è alquanto neutra: la madre aveva già capito la condizione della figlia, non la sgrida ma comunque la spinge a scegliere in totale autonomia, perché deve imparare a prendersi le sue responsabilità. 
Sachi pertanto deve prendere una decisione e dovrà farlo senza nascondersi dietro gli adulti…

Il manga, con uno sguardo tenero e onesto, affronta la realtà della gravidanza adolescenziale.

Considerazioni
storiachild226“A prescindere da quello che deciderai, nessuno ha il diritto di criticarti”. Questa frase, che viene pronunciata a beneficio di Sachi dalla ginecologa, rende bene lo spirito di questo manga, e per me sarebbe una frase da incorniciare. 
My Girlfriend’s Child è proprio quel tipo di shoujo manga che mette seriamente in crisi riserve e pregiudizi sugli shoujo manga, pregiudizi che talvolta rilevo nel web tra i lettori di manga o -addirittura- *tra gli stessi lettori di shoujo manga*. C’è chi li reputa infantili, chi eternamente proiettati in storie rosa confetto, chi sostiene siano disegnati male o chi, semplicemente, si fa un vanto di essere passato ad altre letture più mature, tipo i Boy’s Love o i josei/seinen.
Peccato, perché in questa categoria di manga si nascondono, oggi come ieri, degli autentici gioielli. Per quanto strano possa sembrare ai più, gli shoujo manga sono davvero vari: accanto a romance tradizionali è possibile trovare titoli che muovono dalla realtà cercando di rappresentarla fedelmente e di dialogare con i lettori in uno scambio proficuo, allo scopo di contribuire a migliorare la società; in altre parole, l’obiettivo della narrazione non è il puro intrattenimento. È il caso dello storico I’s (che prende in esame l’intersessualità) o dei più recenti Machida-kun no sekai (la mascolinità libera dagli stereotipi di genere) e A sign of affection (inclusione e disabilità). 
I titoli citati consistono in commedie scolastiche sviluppate nel solco dello slice of life. My Girlfriend’s Child non è in effetti il primo shoujo manga che si interessi di gravidanza adolescenziale, perché in Giappone è possibile trovare riferimenti a questo argomento in opere come Kami-sama no Orgel di Megumi Mizusawa, però questo è il primo shoujo manga che si occupa del problema introducendo il lettore a questa realtà per scopi non solo narrativi ma anche etici. Grazie a Sachi capiamo veramente che cosa significa essere incinta a quindici anni, viviamo tutti i dubbi e la crisi di una ragazzina che non sa cosa fare perché no, l’aborto a quanto pare non è una scelta facile, indolore e spensierata, nemmeno a quindici anni… 
consichild“A prescindere da quello che deciderai, nessuno ha il diritto di criticarti”. Questa è una frase che dovrebbe restare marchiata a fuoco nella mente, una frase che indica una presa di posizione ben precisa: your body, your choice. La mangaka Mamoru Aoi, ben conscia di toccare un tema potenzialmente controverso, dichiara in un’intervista alla fine del secondo volume di essersi documentata a fondo e di aver trovato una guida in Shiori Onuki, ostetrica ed educatrice sessuale nelle scuole e su Youtube. L’esperienza di Shiori Onuki è stata fondamentale, tanto che la sua presenza è percepibile nel manga nella sicurezza che guida il senso e la direzione della storia. Lo scopo è chiarissimo: tendere una mano a chi si trova nella situazione di Sachi, ma anche far riflettere i giovani (cui in prima battuta è destinata l’opera) relativamente a questa problematica, in modo che possano essere un supporto valido per i loro coetanei in situazioni analoghe. Fondamentale da questo punto di vista è il ruolo di Takara, un fidanzato maturo, presente e consapevole, molto lontano dallo stereotipo tossico del maschio alfa. 
Inoltre My Girlfriend’s Child è una lettura gratificante anche per gli adulti, specie se genitori, che potrebbero trovarsi a fronteggiare una situazione simile. Gli adulti rappresentati nel manga si muovono nell’ambito di una narrazione realistica, per cui le reazioni sono diverse a seconda delle loro personalità, riuscendo alquanto credibili. 
Per i suddetti motivi, My Girlfriend’s Child risulta un manga che – diciamolo forte e chiaro – tutti dovrebbero leggere. Già, tutti, a prescindere dall’identità di genere e dal target di riferimento. Il fatto che il target di questo manga sia in primis una ragazza non significa che lo debbano leggere solo le ragazze… Siamo sicuri che la gravidanza delle adolescenti riguardi solo ed esclusivamente le adolescenti? Non è la società tutta che dovrebbe tendere una mano alle persone in condizione di fragilità? 
Il target serve a fondare meglio la narrazione e a definire gli obiettivi, ma non è esclusivo: anzi, è decisamente inclusivo. Quindi il manga andrebbe letto non nonostante sia uno shoujo, ma proprio perché è uno shoujo. 
Tutto questo nei primi due volumi editi in America dalla Seven Seas… al momento in patria l’opera ha superato il sesto volume ma sarebbe poco giustificato, dato il premio Kodansha ricevuto nel 2023, temere un calo di qualità.

Gallery

____________________________________________

This page is online since 21/08/2023. This is a no profit web site. All the images in this site are used to review and to promote shoujo manga in Italy. All the images are © of their respective artists and publishers, or other owners. Each review is copyright © of respective author. The comments reflect the personal opinions of the reviewers. Quest’opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.Licenza Creative Commons.Licenza Creative Commons